Dio è il Dio vivente

Secondo Bibbia, Corano, Torah, e molte altre religioni orientali, la vita umana consiste, nel far parte di un grande sistema complesso (Dio) come se fossimo all'interno di un grande organismo. Chi siamo noi? siamo delle cellule. Ognuna di esse ha il proprio posto e ruolo nell'organismo. L'organismo come ben si sa è composto da miliardi di queste cellule. Se le cellule mancano di un elettrone ad esempio, vanno ad attingere dall'elettrone di un'altra cellula scombinandone la struttura, questi simpatici sovversivi vengono detti radicali liberi. Perchè dico questo, perchè il concetto che è stato appena spiegato è lo stesso di quello che succede tra gli esseri viventi... Quando ad un essere vivente manca qualcosa, subito va a procurarsi ciò che gli manca dalle risorse di qualcun altro (come anche no) ma è un esempio.

Quand'è che succede questo?

Quando manca Dio nella sua vita.

Cosa c'entra Dio?

Dio è ciò di cui facciamo parte, quando non si crede in Lui, si crede più in noi stessi.

Cosa succede quando pensiamo più a noi stessi che a Dio? Succede che ci sentiamo solo noi gli artefici delle nostre vite e noi gli stessi creatori.

Immaginiamoci noi in quanto dotati di un'organismo. Immaginiamoci ora che una cellula del nostro organismo pensasse solo a se e cominciasse ad essere lei che fa e disfa a suo piacimento tutto il resto del circondario. L'organismo non ne gioverebbe.

Gesù ci parla come intercessore di Dio: Gv 15, 6 Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perchè senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca;

Le parole sembrano dure ma da meditare.

Magari non mi interessa osservare la parabola, ma posso chiedermi cosa vedo in questa parabola?

Con questo discorso non si intende che un essere umano non debba essere autonomo, attenzione. L' essere umano è dotato di talenti e capacità meravigliose.

Paragonare un essere umano ad una cellula sminuisce un pò la figura di un uomo, ma è un esempio che può essere accolto dalla nostra valutazione critica.

Ovviamente l'essere umano rispetto alla cellula ha molteplici capacità che lo distinguono da essa.

Un esempio sono i 7 doni dello Spirito Santo e sono:

Consiglio: chiunque vedesse un amico piangere perchè li è caduta la panna per sbaglio dal cono gelato andrebbe a consigliarli di tenere il cono dritto la prossima volta.

Sapienza: Sviluppare la ragione come chi ti ha creato ti conferirebbe grandissimi benefici, magari leggi la bibbia o studia teologia.

Fortezza: Ti aiuta a sostituire l'amore per la forza con la forza per l'amore.

Intelletto: ti fa conoscere Dio nei diversi episodi della giornata

Pietà: se viviamo in questo magnifico corpo, come cellule, tanto vale amarsi tutti e trattarsi bene.

Timor di Dio: è il sesto dono dello Spirito Santo e fa capire che Dio deve essere rispettato. Non è un Tipo suscettibile che spaventa e castiga, ma neppure Uno che può essere facilmente ingannato e raggirato. E' Dio di Amore di cui bisogna parlare bene nei discorsi e nei fatti. Dio non vuole spaventare nessuno, vuole solo che noi ci assumiamo la nostra responsabilità, usiamo bene della nostra libertà aprendo a Lui il nostro cuore.

Scienza: Amore per la vita, amore pergli esseri viventi e la creazione.

Domanda

Mi sento una cellula o un essere umano?

mi sento un dio o in Dio?

Quindi la differenza tra me è la cellula è che io sono dotato dei 7 doni dello spirito Santo e la cellula no?

Quanto applico nella mia vita i 7 doni dello Spirito Santo?

Cosa penso di tutto quello che è stato scritto fin'ora?

Ma cosa sto scrivendo?